Come calcolare i BTU necessari a rinfrescare una stanza

calcolare BTU per casa

Quando abbiamo intenzione di comprare un condizionatore è bene capire se riuscirà a rinfrescare l’intera stanza, per fare ciò è necessario calcolare sua su potenza in BTU: ecco come fare

Nel momento in cui si sceglie di acquistare u condizionatore le prime domande alle quali pensiamo sono “quanto costa?” e poi “riuscirà a rinfrescare l’intera stanza?”. Di conseguenza, la scelta non si dovrà basare su quello più economico ma su quello che ha una potenza refrigerante tale da portare freschezza e benessere nell’ambiente in cui lo destineremo. Per valutare la forza rinfrescante di un inverter è necessario tenere conto di diversi fattori. Per questo esistono delle indicazioni di massima che suggeriscono quanti BTU dovranno avere i condizionatori per migliorare il clima di un determinato spazio. In questo articolo vi spiegheremo proprio come calcolare i BTU necessari a rinfrescare la camera da letto, il salotto o qualsiasi altra stanza della vostra casa.

La potenza refrigerante media di qualunque condizionatore d’aria è calcolabile in maniera piuttosto semplice, grazie a questa formula:

P= K x L1 x L2 x h

Dove L1 ed L2 sono la lunghezza dei lati della camera, espressa in metri, h è l’altezza della stessa e K è un valore standard identificato con un moltiplicatore 25.

Per fare un esempio concreto, per una stanza da 3×4 metri, alta 2.8 metri si dovrà fare il seguente calcolo:

P= 25x3x4x2.8

Il risultato di queste operazioni è 840, ciò significa che la macchina dovrà avere almeno 870 Watt di potenza per refrigerare adeguatamente la stanza.

Considerato che 1 watt corrisponde a 3.4 Btu/h, si avrà bisogno di un condizionatore che generi almeno 2856 Btu/h.

Si tratta, ovviamente di un calcolo approssimativo, in quanto non si è tenuto conto delle innumerevoli varianti che possono influire sulle prestazioni della macchina, come: finestre, esposizione ai raggi solari o altre fonti di calore, che possono modificare nettamente il calcolo.

Per un calcolo più preciso sul condizionatore da acquistare bisognerà servirsi di alcuni strumenti:

  • un metro a nastro che permetta di misurare l’intera superficie della casa;
  • una bussola per identificare i punti cardinali;
  • la documentazione relativa allo stabile in cu ici si trova: i materiali utilizzati per la costruzione, la tipologia di tetto, la classe energetica e la sua tenuta termica;

Si tratta di un calcolo estremamente scientifico che abbiamo preferito suddividere in fasi, per semplificarne la comprensione:

Prima fase: è necessario contare il numero di apparecchi elettrici presenti in casa, moltiplicando il valore per 3.4 BTU.

Seconda fase: contare quante persone frequentano e quanto tempo trascorrono nello spazio in cui andrà installato il condizionatore. Le persone che frequentano poco l’ambiente vanno moltiplicate x200, quelle che lo sfruttano di più x350 o x600 addirittura.

Terza fase: bisogna calcolare i metri quadrati totali dell’intera pavimentazione e moltiplicare il valore x25. anche la presenza di collegamenti con l’esterno vanno tenuti in considerazione. Con l’aiuto della bussola si procede a moltiplicare x150 le uscite posizionate verso sud, mentre x300 o x400 quelle in direzione nord.

Si dovrà calcolare anche il grado di isolamento del tetto. Si deve moltiplicare x140 quello isolato e x200 quello con scarso isolamento termico. Naturalmente si deve tenere conto anche della della grandezza del soffitto della casa. Il valore da impostare moltiplica x30 la metratura indicata al catasto.

Quarta fase: È importante considerare anche i muri esterni, sia in base alla loro grandezza che in base al posizionamento rispetto l’esposizione ai raggi solari.