Riscaldare casa con il condizionatore conviene, ecco i motivi

Il condizionatore è sinonimo di raffreddamento estivo ma anche di riscaldamento invernale. Conviene utilizzare i condizionatori a pompa di calore nella stagione fredda? Quali sono i vantaggi e perché preferirli alle caldaie? Esistono anche svantaggi?

Per scaldare la tua casa o il tuo ufficio, il condizionatore prende l’aria dall’esterno facendola confluire all’interno aumentandone la temperatura tramite l’energia elettrica.

Per rispondere alla domanda del focus dobbiamo, innanzitutto, considerare i modelli con tecnologia Inverter e classe di efficienza energetica A perché sono i migliori e consentono di risparmiare. Il compressore Inverter integrato modula automaticamente la potenza dell’aria calda (o fredda) necessaria per mantenere la temperatura desiderata. In questo modo, si evitano continue accensioni e spegnimenti dell’apparecchio.

Conviene usare il condizionatore per riscaldare casa? Scoprilo grazie ai consigli di Emilia Impianti azienda con oltre 20 anni di esperienza nell’istallazione e vendita di impianti di condizionamento.

I vantaggi offerti dal condizionatore

Iniziamo a parlare dei vantaggi di un condizionatore di nuova generazione con classe energetica A ad alta efficienza:

– le spese di installazione e manutenzione sono nettamente inferiori rispetto alla caldaia. Il condizionatore non richiede lavori di manutenzione straordinaria;

– riscalda molto più rapidamente (15-20 minuti contro le 5-6 ore dei termosifoni);

– ha un rendimento di 3 a 1 rispetto alla caldaia in termini di quantità di aria propagata;

– il consumo energetico è decisamente inferiore: con la tecnologia inverter il consumo si aggira tra i 300 e i 500 W e, in abbinamento con un impianto fotovoltaico, il costo del riscaldamento potrebbe azzerarsi;

– funziona anche nei punti (pericolosi) in cui il gas non arriva perché si nutre solo di energia elettrica;

– può riscaldare una sola stanza anziché tutta la casa;

– riscalda non solo l’aria ma anche l’acqua ad uso sanitario;

– in media, una pompa di calore dura tra i 15 e i 20 anni, quindi molto più di una normale caldaia a gas;

– l’aria è più pulita grazie all’utilizzo di sistemi di filtraggio che eliminano batteri, allergeni, cattivi odori.

Svantaggi

Contiamo almeno un paio di svantaggi.

E’ necessario installare un motore esterno e, in certi casi, può risultare un problema.

In inverno, il condizionatore rischia di deumidificare troppo seccando eccessivamente l’aria.

Conviene usare il condizionatore d’inverno?

Il costo del gas aumenta, la caldaia necessita di una manutenzione importante (ordinaria e straordinaria). Il condizionatore può essere una valida alternativa in inverno?

Dovendo affrontare un inverno particolarmente rigido, si consiglia di usare con moderazione il condizionatore a pompa di calore, come impianto complementare alla caldaia. Questo perché i condizionatori risentono molto della temperatura esterna. Ad una temperatura di -5°C e con un alto livello di umidità il motore lavora a fatica perché sopra l’unità esterna si crea uno strato di ghiaccio che ostacola lo scambio termico. La brina deve sciogliersi prima di far funzionare regolarmente l’apparecchio e questo porta ad un maggior consumo di energia.

Quando conviene riscaldare casa con il condizionatore

I condizionatori con pompa di calore sono una valida alternativa alle caldaie, ai classici impianti a gas. Sono perfetti per scaldare il salone o la camera da letto in tempi brevi, molto più rapidamente di una caldaia che consuma di più.

Sono perfetti anche per ambienti più grandi, seconde case che necessitano di un riscaldamento immediato specie quando rimangono inabitate per lunghi periodi. Sono sicuramente da preferire a stufette elettriche o termoventilatori che consumano molta più energia.

Utilizzare i condizionatori è l’ideale come soluzione mirata, quando non fa eccessivamente freddo, nelle mezze stagioni. Consumano decisamente meno dei termosifoni.

In sintesi, conviene usare il condizionatore quando:

– si tratta di riscaldare velocemente ambienti piccoli;

– le temperature invernali non sono particolarmente rigide e l’umidità non è eccessiva;

– si ha la possibilità di utilizzare energia elettrica da fonti alternative come i pannelli fotovoltaici;

– puoi fruire del Bonus e dell’Ecobonus.

Bisogna valutare costi e benefici affidandosi ad un esperto del settore.