Cosa sono le lamiere grecate e come utilizzarle in casa

Le lamiere grecate conquistano anche gli edifici residenziali, dove vengono utilizzate sia in fase di costruzione che di arredo interno. Ma come sono fatte? E qual è il motivo del loro successo? Lo spiega Sandrini Metalli, azienda bergamasca specializzata nella produzione di lamiere grecate e coils.

Come elemento costruttivo, vengono da sempre utilizzate per realizzare coperture o rivestimenti degli edifici industriali (specialmente capannoni e magazzini). Oggi, invece, le lamiere grecate hanno esteso il loro range di applicazioni anche all’ambito residenziale, sia come componenti costruttive che come elementi di arredo.

1. Come sono fatte le lamiere grecate?

Le lamiere grecate sono lastre in metallo ottenute dalla lavorazione di laminati piani, i coils. Le lamiere vengono modellate fino ad assumere un profilo grecato. Il profilo grecato ha poco a vedere con l’estetica e molto, invece, con la meccanica: serve per aumentare la resistenza alla flessione e la preserva anche quando lo spessore della lamiera è limitato.

Ma qual è il motivo del loro successo anche in ambito residenziale?

2. Quali sono le caratteristiche di una lamiera grecata?

In realtà, c’è più di un motivo dietro il successo delle lamiere grecate.

  • Estrema resistenza alle sollecitazioni meccaniche e agli sbalzi termici, soprattutto se paragonata alla resistenza di materiali classici, come i tetti in muratura
  • Impermeabilità
  • Ottima capacità di isolamento termico e acustico
  • Estetica accattivante e personalizzabile
  • Leggerezza del materiale
  • Facilità di posa e flessibilità
  • Facilità di trasporto e, di conseguenza, costi notevolmente ridotti

3. Di quali materiali possono essere fatte?

Le lamiere grecate possono essere realizzate a partire da coils differenti, cioè da laminati di vari metalli. I principali sono l’acciaio preverniciato, l’alluminio, l’aluzinc e il rame.

Lamiere grecate di acciaio preverniciato

Indicate per installazioni permanenti, dove serve un materiale più resistente nel tempo.

Lamiere grecate in alluminio

Se la lamiera grecata è già di per sé un elemento leggero e performante, la versione in alluminio raggiunge il massimo: l’alluminio è il metallo più leggero e più performante (di conseguenza, anche un poco più costoso).

Lamiere grecate in aluzinc

In quanto a resistenza alla corrosione, il massimo è dato dall’aluzinc; è adattissimo alle zone costiere e a quelle fortemente inquinate, grazie anche alla capacità di riflessione di calore e luce.

Lamiere grecate in rame

Le lamiere grecate in rame vengono generalmente richieste per utilizzi particolari. Il rame, infatti, è apprezzato soprattutto dal punto di vista estetico, grazie all’aspetto raffinato che dona agli edifici.

4. Come scegliere il materiale giusto?

Quando si sceglie il tipo di lamiera grecata da utilizzare, bisogna considerare diversi fattori:

  1. la posizione dell’edificio (è una città inquinata? È una zona costiera? Quanto sono aggressive le condizioni ambientali?)
  2. il budget a disposizione (alluminio e rame, ad esempio, hanno prezzi più alti)
  3. la resa estetica

Per gli edifici residenziali posti in città, i più indicati, in linea generale, sono l’acciaio e l’alluminio.

5. Come si utilizza la lamiera grecata?

La lamiera grecata può essere utilizzata sia come componente costruttiva di un edificio, sia come elemento di arredo.

La lamiera grecata per tetti e coperture

Si tratta dell’utilizzo più classico e conosciuto della lamiera grecata, che viene utilizzata per realizzare:

  1. coperture – cioè tetti, soprattutto per i capannoni industriali;
  2. solai grandi luci – tipici dei magazzini logistici, e solai strutturali, sia a secco che collaboranti
  3. controsoffitti
  4. rivestimenti di facciate.

La lamiera grecata come elemento di arredo

Negli ultimi anni, anche il settore dell’interior design ha rivalutato il pregio delle lamiere grecate. Ecco quindi che la lastra di metallo diventa un elemento di arredo all’avanguardia, la materia prima per soluzioni originali: porte scorrevoli, pareti interne rivestite (magari in abbinamento a superfici in gres porcellanato ), superficie para-schizzi in cucina, boiserie, box doccia, terrazzi o ringhiere.

Ma la creatività non conosce limite, ed ecco spuntare anche mobili realizzati con lamiere grecate, dalle cassettiere ai tavoli, dalle testate del letto agli appendiabiti, dalle lampade alle bottigliere.