PERCHÉ FARE IL LAVORO DI SALDATORE?

Il saldatore è una figura professionale molto richiesta dalle aziende metalmeccaniche e metallurgiche sia in Italia che in Europa. La saldatura permette di realizzare grandi componenti o rifinire piccoli dettagli, per questo chi fa questo lavoro ha un ruolo fondamentale nella produzione.

Fare il saldatore non è un mestiere semplice, ci vuole conoscenza, pratica e buona formazione. Inoltre, sono moltissime le aree di specializzazione che si possono scegliere diventando così dei veri professionisti del settore.

I risultati che si ottengono sono molto gratificanti. Il mercato del lavoro è sempre alla ricerca di saldatori professionisti e trovare un posto dove poter svolgere questa attività con impegno è più facile di quel che si pensi.

 

Perché fare il lavoro del saldatore? Proviamo a scoprire esattamente cosa fa un saldatore specializzato, quali competenze deve avere e soprattutto perché è così importante questo lavoro anche nell’industria moderna.

 

Cosa fa un saldatore

 

Il saldatore di solito svolge la sua attività in piccole, medie o grandi aziende soprattutto meccaniche e in diversi settori come ad esempio quello navale, chimico o energetico.

Ogni settore e ogni azienda tratta materiali diversi e lavora con strumenti specifici, per questo esistono diversi tipi di saldatura.

Un saldatore professionista conosce le varie tecniche di saldatura e sa utilizzare le diverse macchine utensili necessarie a svolgere il lavoro richiesto.

 

In linea di massima si può dire che un saldatore professionista si occupa soprattutto di unire due parti tramite fusione ad alte temperature.

Fin qui sembra un lavoro semplice, ma in realtà questo lavoro ha bisogno di grandi capacità manuali e conoscenze approfondite delle varie tecniche.

Durante l’attività di tutti i giorni i principali compiti di un saldatore sono:

 

  • Preparare le parti che dovranno essere saldate controllando che la forma, il materiale e tutte le sue caratteristiche siano adatte alla saldatura
  • Scegliere il tipo di saldatura da effettuare, gli strumenti giusti e il metodo più adatto per il tipo di materiale con cui si sta lavorando
  • Controllare che non si siano create imperfezioni che potrebbero compromettere il lavoro finito
  • Rifinire il pezzo saldato e verificare che la saldatura tenga perfettamente

 

Ci sono anche altre due attività importanti che un saldatore specializzato deve saper fare:

 

  • la manutenzione degli strumenti e delle attrezzature di lavoro
  • conoscere i possibili rischi del mestiere e rispettare tutte le regole di sicurezza

 

 

Solo mettendo in pratica tutti questi compiti sarà possibile ottenere sempre un ottimo risultato nella produzione in azienda e quindi vedersi riconoscere le capacità di saldatore professionista.

 

 

Quali conoscenze deve avere un saldatore specializzato

 

Per diventare saldatore specializzato è necessario avere delle conoscenze specifiche che si possono imparare frequentando un corso di formazione professionale.

Vediamo quali sono le conoscenze principali che deve avere un saldatore:

 

  • Saper valutare la tecnica e i materiali. Ogni tipo di lavoro è diverso, per questo un buon saldatore deve saper scegliere gli strumenti e i materiali più adatti a seconda del tipo di lavoro richiesto. Una parte di questa conoscenza si impara con lo studio, ma poi tanto fa anche l’esperienza diretta sul campo.
  • Essere autonomi. In officina o in azienda non sempre c’è qualcuno che dice cosa bisogna fare, perciò è importante sapersi muovere da soli in tutte le varie fasi del lavoro, dall’organizzazione al controllo finale.
  • Conoscenza delle tecnologie. Per quanto il saldatore svolga un lavoro manuale, gli strumenti che si utilizzano sono sempre più tecnologici e all’avanguardia. È importante quindi, conoscere bene le attrezzature, i loro componenti, come funzionano per poterli usare al meglio e facilitarsi il lavoro.
  • Fare il saldatore è un lavoro che comporta dei rischi. È fondamentale conoscere tutte le buone pratiche di sicurezza e prendere le dovute precauzioni. Lavorare con prudenza e rispettando le norme, permetterà di essere più tranquilli, ma soprattutto di ottenere un risultato finale ottimo. Le migliori scuole di formazioni investono molto sotto questo aspetto e dedicano diverse ore dei loro all’insegnamento delle regole e delle normative vigenti.

Non bisogna dimenticare che per poter lavorare come saldatore professionista è obbligatorio avere il brevetto o patentino di saldatura così come previsto dalla normativa europea UNI EN ISO 9606. In genere questo si ottiene dopo aver sostenuto un esame pratico di saldatura con un Ente di Certificazione accreditato.

 

 

Motivi per diventare saldatore

 

Fare il saldatore è un lavoro alla portata di tutti, ma che richiede un po’ di studio, competenza e manualità. I motivi per cui una persona sceglie di diventare saldatore sono tanti.

 

Può esserci l’interesse per questo campo, una precedente esperienza personale, ma ce ne sono tanti altri che anche chi non conosce questo mestiere può prendere in considerazione per decidere di intraprendere questa professione.

 

Per capire effettivamente quanto è richiesta questa professione, ti basterà leggere questo articolo dove Fincantieri sta cercando 6.000 tra saldatori e carpentieri o quest’altro articolo del Mattino di Padova, dove un’azienda è rimasta bloccata per mancanza di saldatori o un altro articolo qualsiasi che puoi trovare in rete.

 

Il metodo corretto, se vuoi approcciarti a questo mestiere è tramite un corso professionale si saldatura: con il patentino certificato di saldatore, trovare un’azienda che assume è abbastanza facile. Le industrie sono sempre alla ricerca di saldatori e una volta trovato il posto di lavoro, l’impegno messo per raggiungere il tuo obiettivo verrà ampiamente ripagato.

Le aziende hanno tutto l’interesse a tenere con sé i professionisti migliori e dare la giusta possibilità di crescita a chi dimostra le proprie capacità.

 

I saldatori specializzati in settori particolari, sono spesso i più richiesti e nel tempo, hanno la possibilità di raggiungere alti livelli di responsabilità e ben retribuiti.

Tra i buoni motivi per diventare saldatore, non si può dimenticare la soddisfazione personale. Vedere apprezzato il frutto delle proprie mani e del proprio lavoro, vale già tantissimo.

 

Se sei indeciso su che lavoro fare, o stai cercando una nuova strada, se sei un giovane aspirante saldatore o un professionista con esperienza, un corso di formazione o di aggiornamento potrebbe essere la scelta giusta per migliore la tua posizione e raggiungere finalmente la posizione professionale che desideri.

 

Itaforma è da anni leader in Italia e in Europa nel settore della formazione per saldatori e propone corsi base, avanzati e specialistici in tutta Italia.

 

Scegli il tuo obiettivo e inizia la tua formazione, perché fare il lavoro di saldatore potrebbe essere veramente il tuo futuro.

 

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