Incapsulamento dell’amianto fai da te: è possibile?

il privato cittadino può incapsulare l'eternit?

È possibile intervenire autonomamente per la bonifica dell’amianto mediante incapsulamento?

Sono molte le persone che si chiedono se è possibile smaltire eternit con il fai da te, senza rivolgersi ad una ditta specializzata nella bonifica di questo materiale altamente nocivo per la nostra salute.

La legge italiana in materia è altamente rigorosa, per cui è difficile che un cittadino privato possa procedere con l’incapsulamento dell’amianto con il fai da te senza incorrere in errori che possano pregiudicare la buna riuscita dell’operazione, senza correre rischi per la propria salute e quella delle persone vicine.

Operando non correttamente, infatti, vi è il pericolo di sbriciolare i manufatti i questione liberando le pericolosissime fibre cancerogene o che si effettuino operazioni proibite dalla legge italiana, andando incontro a gravi pene amministrative e penali. Per cui, prima di cimentarsi nel cosiddetto eternit fai da te è bene informarsi su alcune cose.

Le varie fasi

L’operazione si suddivide in tre fasi:

Bonifica amianto

Questa prima fase, conosciuta anche come incapsulamento delle superfici,  prevede che l’amianto debba essere sottoposto a trattamenti specifici onde evitare che rilasci fibre cancerogene. I manufatti contenenti eternit, infatti,  devono essere trattati con speciali vernici, chiamate primer. Queste ultime impediscono la dispersione delle fibre dannose nell’aria durante lo spostamento dei manufatti stessi.

Rimozione dell’eternit

Una volta che il manufatto è incapsulato può essere rimosso dalla sede, previo imballaggio in borse o teli di polietilene in doppio strato. È possibile trasportarli su un mezzo per essere portati nel luogo in cui saranno smaltiti definitivamente.

Smaltimento dell’amianto

Quest’ultima operazione non può essere fatta in casa con il fai da te ma, deve essere effettuata esclusivamente in una discarica per eternit autorizzata a trattare rifiuti speciali e pericolosi.

Amianto fai da te: quali fasi è possibile fare da soli?

Non sempre è possibile liberarsi dell’eternit autonomamente. Anzi, alcune fasi sono precluse al comune cittadino che è tenuto a rivolgersi ad una ditta specializzata nella bonifica dell’amianto. Infatti, il privato, può procedere all’incapsulamento del manufatto ma non può trasportarlo ne smaltirlo. Per il trasporto sarà tenuto a rivolgersi ad una ditta  abilitata al trasporto di materiali pericolosi e per lo smaltimento ad una discarica idonea.

La bonifica, benché possa essere fatta dal singolo cittadino con il fai da te, deve essere eseguita nella maniera più scrupolosa possibile, evitando di spezzare le lastre. Bisogna prestare particolare attenzione alla stato in cui il manufatto si trova. Più è fragile, maggiore è il rischio per la propria salute.

È doveroso indossare indumenti appositi, generalmente tute in Tyvek e mascherine specifiche per la bonifica dell’amianto ed utilizzare appositi prodotti incapsulanti.

A fine operazione è necessario che l’operatore si decontamini così come gli indumenti indossati, che devono essere trattati come materiale contaminato e smaltito di conseguenza.

A fronte di tutto ciò risulta essere molto limitata la convenienza economica nel incapsulare l’amianto con il fai da te perché rischia di diventare un’operazione ricca di possibili controindicazioni per la salute ed il portafoglio nel caso in cui si dovessero presentare delle complicazioni durante l’operazione.