Come far maturare i cachi?

tecniche di maturazione dei kaki

Guida utile su come velocizzare la maturazione dei cachi acerbi appena raccolti

Alcune dei consigli presenti in questa guida provengono da suggerimenti tramandati di generazione in generazione, altri dai suggerimenti di agronomi specializzati in materia.

I cachi sono un frutto prettamente autunnale. Il loro nome scientifico è Diospyros kaki ed una pianta originaria dell’Asia centrale. Si tratta di un frutto altamente energetico e quindi adatto a chi pratica sport, ciò grazie all’elevato contenuto di potassio e zuccheri contenuti nella sua polpa. La ricchezza di fibre alimentari, inoltre, risulta essere molto utile nelle persone che soffrono di stitichezza o a chi generalmente accusa problemi di gastrite e bruciori di stomaco.

Generalmente vengono raccolti acerbi e portati a maturazione in seguito. Poiché il loro processo di maturazione è sensibilmente lento, vi daremo alcuni consigli pratici per velocizzarlo.

La tecnica più conosciuta ed efficace per far maturare i cachi raccolti più in fretta, è quella di chiuderli (pochi alla volta) in un sacchetto di carta con una mela. Quest’ultima, emanando etilene, farà si che i frutti accanto ad essa maturino in un breve lasso di tempo.

Un’altra valida alternativa è quella di riporli in un sacchetto di carta vicino ad unna fonte di calore o meglio ancora, al sole. Basterà aspettare un paio di settimane per ottenere il giusto grado di maturazione. Così da poterli mangiare come frutta o consumarli in dessert o centrifughe.

È fondamentale che il kako sia di colore rosso vermiglio brillante e dal sapore dolce. Inoltre, al tatto, non devono risultare essere duri ma abbastanza molli.