Come si diluiscono i colori acrilici?

tecniche per diluire i colori acrilici

La giusta diluizione dei colori acrilici per la massima resa

I colori acrilici, e la tecnica di pittura adottata per stenderli, sono nati in epoca relativamente recente con l’evoluzione e lo sviluppo dei colori. I vantaggi si possono sinteticamente così evidenziare: asciugatura rapida, stesura semplice, traslucidità una volta asciugati.

La sfumatura con i colori acrilici viene eseguita a tratti, favorendo così il passaggio da un tono all’altro oppure, a vernice asciutta, distribuendo velature di colori diluiti ma come si diluiscono i colori acrilici, qual è la tecnica migliore da adottare?Continuate a leggerlo per scoprirlo.

Tutti i colori acrilici sono facilmente mescolabili tra loro anche se è consigliabile sempre utilizzare il diluente, preferibilmente dello stesso marchio della vernice. In alternativa si può ricorrere all’alcool isopropilico oppure, ancora, al comunissimo alcool per dolci che tutti abbiamo in casa. Quest’ultimo, all’occorrenza, può rivelarsi utile anche per cancellare parzialmente i colori prima che si asciughino definitivamente.

Di seguito la procedura esaminata punto per punto:

– Mescolare bene il colore nel proprio barattolo servendovi di una spatolina o un agitatore elettrico. Nel caso vi accorgiate della presenza di incrostazioni di colore è bene rimuoverle utilizzando un colino. È fondamenta che non si trasformino in grumi per non compromettere il risultato finale.

– Diluire il colore, prestando bene attenzione a seguire le dosi indicate nella confezione stessa. Esse, infatti, variano da prodotto a prodotto. Generalmente il rapporto consigliato è del 50% di acrilico e 50% di diluente. Tenete anche conto che se utilizzate un pennello o aerografo da 0.3 potete optare per un colore più denso. Per quelli con il tratto fine sono consigliate diluizioni più alte.

– Fare dei test di prova con il pennello prima di procedere e verificate che il grado di copertura ottenuto sia quello che desiderate.