CityLife: il quartiere che ha cambiato la vita dei milanesi di periferia
Da via Alcuino a via Gattamelata: storie vere di residenti che hanno trasformato la loro vecchia casa in un business
Vivere in estrema periferia e ritrovarsi, all'improvviso, nel cuore pulsante della città? È accaduto in molte cittadine europee in via di sviluppo ed è accaduto a Milano nell'ex quartiere fieristico.
Sì perché dove fino a una manciata d'anni fa i servizi erano una chimera e l'unico possibile mezzo di trasporto pubblico era il tram, oggi sono sorte metropolitane, passanti ferroviari, parchi, giardini, centri commerciali e grattacieli immensi.
È il miracolo del CityLife (basta dare un'occhiata al sito ufficiale per rendersene conto), che ha donato nuova vita a decine di migliaia di residenti, un tempo popolino dei sobborghi milanesi e oggi sotto i riflettori internazionali grazie ad archistar come Zaha Hadid, Daniel Libeskind o Stefano Boeri.
A giovare della repentina trasformazione di questo enorme quartiere, insomma, non sono stati soltanto i nuovi acquirenti di attici e appartamenti a cinque stelle – Fedez e Chiara Ferragni in primis, ma anche coloro che da sempre abitavano nelle strade limitrofe.
I fortunati di riflesso: così è cambiata la vita in via Gattamelata
«Ho ereditato questa piccola casa da mio padre – racconta Elisa – sono nata e cresciuta qui quando non c'era praticamente nulla se non casermoni e vialoni alberati. Dopo il matrimonio mi sono trasferita altrove e ora sono tornata a distanza di 20 anni. Cosa ho trovato? Beh, se non avessi foto per ricordare il vecchio quartiere, quasi non sarei più in grado di trovare i miei vecchi punti di riferimento».
Una storia in cui si rivedono in tanti quella raccontata da Elisa, i residenti di via Gattamelata come quelli di via Alcuino, gli abitanti di via Arona come i vicini di via Leon Battista Alberti.
A ricordare gli anni che furono non è rimasto che il Velodromo Vigorelli, ultimo retaggio di un passato ormai lontanissimo.
«Ora che ho un centro commerciale sotto casa, un enorme parco in cui andare a passeggiare al mattino e uno skyline da fotografare al tramonto – sorride Elisa – non mi resta che ristrutturare casa ma non so, sono ancora titubante, i prezzi di Milano sono sempre piuttosto proibitivi».
Come Elisa tanti altri anziani, proprietari di mini appartamenti con riscaldamento ancora centralizzato e impiantistica obsoleta ma strepitosa vista sul futuro.
Bel panorama ma anche tanti servizi: quante persone al mondo possono dire di avere sotto casa una “bottega” come il CityLife shopping disctrict?
Ristrutturare per vendere a prezzo maggiorato: il business di via Alcuino
Non ha invece perso tempo la signora Colombo che, inteso l'enorme potenziale di una casa piccola e datata ma ubicata a due passi dal quartiere più “in” della città, ha deciso di darsi da fare.
«Lavoro piuttosto lontano – racconta Genny che, come Elisa, ha ereditato l'appartamento di via Alcuino dai genitori – perciò ho deciso di dare il via ai lavori e rivendere».
Il passaparola è corso veloce e così un numero di proprietari crescente sta valutando la stessa operazione ovvero: ristrutturare, rivendere a prezzo maggiorato grazie all'effetto City Life e trasferirsi altrove acquistando, con il ricavato, un'abitazione più grande o con giardino.
Genny, per esempio, con le somme racimolate da tale operazione ha ammodernato la sua villetta realizzando un magnifico frangisole outdoor in legno, una piscina interrata e un piccolo orto botanico.
Quando il progresso è un prezioso alleato
In un mondo in cui troppo spesso il futuro assume un'accezione negativa rispetto alla tradizione e agli antichi valori genuini, accade anche che il progresso si riveli un prezioso alleato.
Non possono che essere di questo parere i residenti nei dintorni del CityLife, anche chi forse non ristrutturerà mai, in quanto tra più fermate della metro, servizi e immense aree verdi la vita di quartiere è diventata decisamente più comoda.
«Capita persino di incontrare turisti mentre esco per comprare il pane o il giornale – conclude Elisa divertita – ma del resto siamo a Milano, noi che viviamo qui da sempre talvolta lo dimentichiamo ma la nostra è una città piena di opportunità».
Il progresso si è invece rivelato doppiamente un alleato per Genny che, oltre ad aver visto lievitare il prezzo della sua piccola casa ereditata da mamma e papà ha anche sfruttato il potere della rete per ristrutturarla a basso costo e senza grattacapi.
Come? Dando uno sguardo alle migliori imprese per ristrutturazioni a Milano presenti online.
«Devo dire che all'inizio ero scettica – conclude Genny – ma un mio amico aveva avuto un'esperienza positiva e ho deciso di provare. Che dire, casa ristrutturata in poco tempo e senza problemi. L'ho rivenduta al doppio di quanto valeva 15 anni fa a una coppia di giovani prossimi alle nozze che desideravano far crescere i propri figli in un quartiere sicuro e con un po' di verde».
“Il progresso è la capacità dell'uomo di complicare la semplicità” disse il famoso antropologo, esploratore, scrittore e regista novergese, ma forse il City Life è l'eccezione che conferma la regola.